Nel 1984 Padre Stefano apre ad Ambanja un piccolo ambulatorio di prima accoglienza e pronto soccorso. In breve tempo i malati che si rivolgono al centro aumentano e anche l’ambulatorioinizia a svilupparsi, offrendo sempre maggiori servizi.
Nel 1988 l’ambulatorio diventa il Centre Medico – Chirurgical Saint Damien, che offre 7 giorni su 7, 24 ore su 24, un servizio di pronto soccorso e prestazioni gratuite ai malati provenienti dalle zone a nord e a sud di Ambanja, con un bacino di utenza di circa 500.000 persone.
Questa realtà, nel corso degli anni, ha dato la possibilità a migliaia di persone di sopravvivere a malattie fino a poco prima letali e di aumentare l’aspettativa di vita media nella zona. Secondo i dati del Ministero della Sanità della salute del Madagascar si è calcolato che se nella regione fosse venuta meno l’attività del Centro si sarebbero avuti circa 1.000 morti in più ogni anno.
Inoltre, attorno all’ospedale si sono sviluppate varie attività commerciali, visto il continuo afflusso di persone che vi si recavano per curarsi. Da qui l’incremento demografico ed economico.
